T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sez. I., 10.05.2021, n. 341, sull’illegittimità dell’aggiudicazione ad un professionista privo delle competenze professionali di settore specifiche evincibili dal bando
Con la sentenza in epigrafe, il T.A.R. Sardegna ha ritenuto illegittima l’aggiudicazione dell’appalto in capo ad un professionista privo delle competenze specifiche evincibili dalla lex specialis, considerato che la progettazione oggetto di appalto richiedeva, evidentemente, specifiche competenze professionali di settore.
Il giudice amministrativo ha accolto il ricorso presentato da alcuni professionisti agronomi, e il relativo Ordine, avverso una determinazione con la quale la Stazione appaltante – aggiudicando l’appalto ad un professionista privo delle competenze tecniche specificatamente prescritte dalla lex specialis – aveva di fatto esteso la partecipazione a differenti categorie di offerenti servizi, in quanto il bando di gara prevedeva, legittimamente, una “clausola di partecipazione limitata ai professionisti muniti di una specifica competenza professionale come i dottori Agronomi e/o Forestali”.
A tal proposito, infatti, è stato sottolineato come l’attività professionale non può essere determinata in modo avulso dal contesto in cui la stessa si inserisce.
Ciò posto, poi, è stato specificato come sia onere dell’Amministrazione, in virtù dell’interesse pubblico, scegliere le più qualificate professionalità, senza discrezionali estensioni valutative, ritendo opportuno escludere altri soggetti come, nel caso di specie, gli Architetti in quanto “privi di un adeguato curriculum illustrativo di competenze volte a valorizzare e gestire i processi produttivi agricoli, zootecnici e forestali, a tutelare l’ambiente e, in generale, le attività riguardanti il mondo rurale”.