In data 31 maggio 2021 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo “Decreto Semplificazioni” (D.L. 31 maggio 2021, n. 77), il cui obiettivo è quello di velocizzare l’attuazione delle opere previste dal PNRR mediante la semplificazione delle relative procedure amministrative.
Tra le principali novità in tema di contratti pubblici si segnala la modifica della disciplina del subappalto, ad oggi dettata dall’art. 105 del D.Lgs n. 50/2016, con particolare riferimento al limite quantitativo del 30% dell’importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture.
Segnatamente, l’art. 49 del nuovo Decreto Semplificazioni prevede che:
– fino al 31 ottobre 2021, in deroga alle norme in vigore che prevedono un limite del 30 per cento, il subappalto non potrà superare la quota del 50 per cento dell’importo globale del contratto di lavori, servizi o forniture;
– dal 1° novembre 2021, invece, verrà rimosso ogni limite quantitativo al subappalto, tuttavia le stazioni appaltanti dovranno indicare nei documenti di gara le prestazioni che, per la loro specificità, dovranno essere eseguite obbligatoriamente dall’aggiudicatario.
Inoltre, per gli interventi inseriti all’interno del PNRR, l’art. 48 del Decreto dispone che in deroga a quanto previsto dall’articolo 59, commi 1, 1-bis e 1 –ter, del D.Lgs. n. 50 del 2016, è ammesso l’affidamento di progettazione ed esecuzione dei relativi lavori sulla base del progetto di fattibilità tecnico-economica.
Altra novità di particolare rilevanza è la modifica dell’art. 119 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, avente ad oggetto il cd. “Superbonus 110%”. Nel dettaglio, il D.L. n. 77/2021 prevede che per poter avviare i lavori sarà sufficiente la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA).
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