Lo schema di decreto legislativo approvato venerdì 16 settembre 2022 dal Consiglio dei Ministri, che si inserisce nel quadro delle norme adottate in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), conferma l’affidamento a terzi, a società mista oppure a società in house quali modelli per la gestione dei servizi pubblici locali.

Nel caso di ricorso all’in house, sarà comunque necessario redigere relazione motivata, eventualmente anche indicando le precedenti gestioni tramite in house.

Dal punto di vista delle modalità di affidamento, per servizi di interesse economico generale di livello locale, lo schema si pone in linea di continuità con l’assetto vigente, ma viene richiesta anche una relazione nella quale siano evidenziate le ragioni e la sussistenza dei requisiti previsti dal diritto dell’Unione europea per la forma di affidamento prescelta.

Per approfondimenti si rinvia allo schema del testo normativo