Nella Gazzetta Ufficiale del 27 febbraio 2023, n. 49 è stata pubblicata la legge 24 febbraio 2023, n. 14, di conversione del decreto legge 198/2022, cd. decreto Milleproroghe 2023, contenente alcune novità in materia di appalti pubblici. Il testo contiene alcune novità in materia di appalti pubblici.
In particolare, si osserva che l’articolo 3, comma 5, del D.L. n. 198/2022, ha prorogato fino alla data di acquisizione dell’efficacia del decreto legislativo, in corso di adozione sulla riforma degli appalti pubblici (attualmente in discussione in Parlamento), l’obbligo di affidare i servizi sostitutivi di mensa con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, di cui all’articolo 144, comma 6, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
In materia di concessioni, il comma 4-bis, dell’art. 10 della citata legge di conversione ha esteso anche per il 2023 la facoltà concessa dall’art. 27, comma 1, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, a i concessionari di cui all’art. 142, comma 4, del previgente Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 163/2006) e a quelli di cui all’art. 164, comma 5, D.lgs. 50/2016, di aggiornare, utilizzando il prezzario di riferimento più recente, il quadro economico o il computo metrico del progetto esecutivo, in corso di approvazione o approvato alla data di entrata in vigore del Decreto Legge. 50/2022 (cioè 18 maggio 2022), e in relazione al quale risultino già espletate le procedure di affidamento ovvero ne sia previsto l’avvio entro il 31 dicembre 2023.
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