MIT: relativamente a fattispecie implicanti l’esclusione non automatica, è rimessa alla Stazione Appaltante la valutazione di procedere o meno alla richiesta del certificato dei carichi pendenti
Con parere dello scorso 26 settembre, il MIT si è pronunciato sul quesito con il quale veniva chiesto se la Stazione Appaltante debba sempre richiedere all’operatore economico il certificato dei carichi pendenti, oppure se tale richiesta debba essere fatta solo in caso di fondato dubbio (per esempio: articoli di giornale, notizie sul web, segnalazioni, ecc…) e/o in caso di indicazione dell’operatore economico nel DGUE.
Ebbene, innanzitutto, il MIT precisa che, relativamente alle fattispecie non determinanti automaticamente l’esclusione dalla gara, è rimessa alla Stazione Appaltante la valutazione di procedere o meno alla richiesta del certificato dei carichi pendenti.
Tuttavia, ad avviso del Ministero, qualora l’operatore economico nei documenti di gara dichiari la pendenza di un processo penale a proprio carico (oppure in ogni caso qualora ricorrano fondati elementi), ai fini della motivazione del provvedimento di ammissione/esclusione, la Stazione Appaltante dovrà procedere alla richiesta del certificato dei carichi pendenti.
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