L’Autorità Nazionale Anticorruzione, con la delibera n. 438 del 30 settembre 2024, approvata dal Consiglio di Anac, ha evidenziato che per ricoprire in modo adeguato il ruolo di centrale di committenza, in modo stabile e con struttura all’altezza, una Città metropolitana deve adottare tutte le misure necessarie per disporre di risorse adeguate ed un’organizzazione efficace di risorse umane e strumentali. Inoltre, ha chiarito che nelle procedure di gara finalizzate alla stipula di convenzioni e accordi quadro occorre una considerazione attenta del fabbisogno, tramite una effettiva valutazione preventiva delle esigenze degli enti potenzialmente coinvolti, considerando i concreti obiettivi di razionalizzazione della spesa che intende perseguire la normativa sull’aggregazione degli acquisti di beni e servizi.
Il suddetto chiarimento nasce dall’esito di una vigilanza svolta sulla Città metropolitana di Catania, incentrata proprio sulla capacità di programmazione e predisposizione di procedure di aggiudicazione centralizzate, in relazione alle esigenze e ai fabbisogni degli enti territoriali. Ebbene, alla luce degli approfondimenti svolti, è emerso che la Città metropolitana di Catania non ha ancora strutturato un sistema adeguato per raccogliere le esigenze degli enti locali e centralizzare gli acquisti, nonostante sia iscritta nell’elenco dei soggetti aggregatori dal 2015. In particolare, manca un sistema efficace per la programmazione degli acquisti e la gestione delle gare aggregate (ad eccezione dell’ambito sanitario). Inoltre, pur ricevendo richieste di supporto da enti privi di strumenti informatici e qualificazione, la Città metropolitana non svolge ancora la funzione di centrale di committenza per l’espletamento delle gare.
Pertanto, con la succitata delibera, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha sollecitato l’adozione di misure per accelerare la riorganizzazione e migliorare la valutazione preventiva delle esigenze, con l’obiettivo di razionalizzare la spesa attraverso l’aggregazione degli acquisti.
Per ulteriori approfondimenti, si rimanda al seguente link