ANAC: Dissesto idrogeologico, proposte per facilitare gli interventi. Gli esiti dell’indagine conoscitiva: manutenzione ordinaria troppo spesso a cura dei commissari, criticità per frammentazioni e banche dati
L’Autorità Nazionale Anticorruzione, con la delibera n. 539 del 20 novembre 2024, ha evidenziato che le maggiori criticità in materia di dissesto idrogeologico riguardano vari ambiti fra i quali: l’azione di monitoraggio, caratterizzato dall’esistenza di differenti banche dati da alimentare non interoperabili fra loro; i commissari straordinari, chiamati a curare anche attività di manutenzione ordinaria, in mancanza di una concreta differenziazione tra gli interventi di ripristino di danni causati da precedenti emergenze e gli interventi di effettiva prevenzione; la carenza di personale, che spesso comporta una difficoltà di concedere in deroga l’esercizio dei poteri; il frazionamento della progettazione, che rischia di compromettere l’efficacia delle opere necessarie a contrastare eventi calamitosi, i quali andrebbero affrontati in modo unitario; ed infine, la lentezza nel rilascio di pareri e nulla osta che gravano sulle Autorità nel processo di autorizzazione delle opere.
Alla luce di quanto sopra, con Atto di segnalazione n. 3 del 20 novembre 2024 – approvato dal Consiglio dell’Autorità con la delibera di cui sopra – l’Anac propone di espungere dalle procedure di valutazione degli interventi, finalizzate all’erogazione dei finanziamenti, le piccole manutenzioni ordinarie, che possono essere curate dagli enti locali mediante normali procedure di affidamento; di coordinare, mediante commissario, la progettazione di tutti gli interventi proposti dagli enti territoriali, fermo restando il potere di quest’ultimo di avvalersi dell’ausilio di organismi competenti; in ultimo, di mantenere soltanto la banca dati Rendis (Repertorio Nazionale degli Interventi per la Difesa del Suolo) di Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e la Banca dati nazionale dei contratti pubblici (Bdncp) di Anac, interoperabili tra loro.
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