Il Consiglio di Stato, Sez. III, nella sentenza 2 dicembre 2021, n. 8043, ha statuito la disapplicazione dell’art. 89, comma 1, del Codice degli Appalti, nella parte in cui prevede l’automatica esclusione nel caso di dichiarazioni mendaci da parte dell’impresa ausiliaria. Tale interpretazione, ancorché diffusa nella passata giurisprudenza nazionale, non è infatti conforme al criterio di proporzionalità che informa la direttiva 2014/24/UE – con particolare riferimento all’art. 63 e all’art. 57, par. 4, lett. h).
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