Il 26 gennaio la Conferenza Unificata Stato-Regioni ha reso parere favorevole, con una serie di osservazioni, sul nuovo codice dei contratti pubblici.
In particolare, il MIT si è reso disponibile a valutare la possibilità che le proposte emendative presentate dall’ANCI, l’UPI, Regioni e Province Autonome possano essere accolte, impegnandosi a verificare con la Commissione UE il recepimento della richiesta relative alla possibilità di iscrivere i comuni capoluogo nell’elenco delle centrali di committenza qualificate.
Il dicastero, tuttavia, si è espresso negativamente sulla richiesta di specificare i criteri di valutazione e la formula per l’attribuzione del punteggio sulla base di parametri fissi, nonché sulla proposta di modifica relativa al subappalto, diretta a limitare la catena dei subappalti per determinati importi e numero di livelli di subappalto, in quanto contraria alla ratio dell’istituto.
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