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TAR Sicilia

TAR Sicilia, Sez. IV, 24.09.2020 n. 2296

La Quarta Sezione del T.A.R. Sicilia – Catania, con sentenza del 24 settembre 2020 n. 2296, ha osservato che è illegittima l’aggiudicazione di una gara

Tar Lazio roma

TAR Lazio, Roma, Sez. III, 22.09.2020, n. 9661

Con la sentenza in rassegna, il TAR capitolino, ha affermato il principio, secondo cui, l’istituto del soccorso istruttorio non può essere invocato per sostituire nell’ambito

tar Emilia Romagna

TAR Veneto, 17.09.2020, n. 878

Con la sentenza in commento, il TAR Veneto ha ritenuto conforme al diritto comunitario la previsione di una soglia di sbarramento per l’offerta tecnica, legittimando

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Relazione VIR

ANAC: pubblicata la Relazione VIR sull’utilizzo del Bando tipo n. 1

Pubblicata dall’Autorità Nazionale Anticorruzione la relazione di Verifica di Impatto della Regolazione (“VIR”) sull’utilizzo del Bando tipo n. 1 – «Schema di disciplinare di gara per l’affidamento di servizi e forniture nei settori ordinari, di importo pari o superiore alla soglia comunitaria, aggiudicati all’offerta economicamente più vantaggiosa secondo il miglior rapporto qualità/prezzo». La relazione, suddivisa

TAR Sicilia

TAR Sicilia, Sez. IV, 24.09.2020 n. 2296

La Quarta Sezione del T.A.R. Sicilia – Catania, con sentenza del 24 settembre 2020 n. 2296, ha osservato che è illegittima l’aggiudicazione di una gara di appalto disposta in favore di una ditta che ha indicato l’importo relativo ai costi della manodopera in modo incerto, e, in particolare, abbia effettuato una triplice e diversa indicazione

tar Emilia Romagna

Tar Piemonte – Torino, sez. I, 17.09.2020, n. 543

Con ricorso dinanzi al T.A.R. Piemonte – Torino, la società ricorrente, alla quale era stato assegnato il miglior punteggio in fase di gara, chiedeva l’annullamento del provvedimento di aggiudicazione in favore di un’altra società, inizialmente classificatasi seconda. La ricorrente, infatti, lamentava di essere stata retrocessa al secondo posto in graduatoria nel corso della gara, a

Tar Lazio roma

TAR Lazio, Roma, Sez. III, 22.09.2020, n. 9661

Con la sentenza in rassegna, il TAR capitolino, ha affermato il principio, secondo cui, l’istituto del soccorso istruttorio non può essere invocato per sostituire nell’ambito della compagine consortile del Consorzio stabile risultato aggiudicatario quelle imprese consorziate sprovviste dei requisiti di partecipazione all’atto della presentazione dell’offerta. Tanto per un duplice ordine di ragioni. In primo luogo

Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato

Consiglio di Stato, Sez. III, 04.09.2020, n. 5358

Con la sentenza in commento il Consiglio di Stato è tornato a pronunciarsi sul rilievo del principio di conservazione degli atti quale criterio di interpretazione degli atti amministrativi adottati nell’ambito delle procedure di evidenza pubblica. Nella fattispecie posta al suo esame, il Consiglio di Stato ha condiviso la statuizione di prime cure, che al fine

deposito telematico degli atti

Il diritto del consumatore di energia elettrica al rimborso dell’addizionale provinciale relativa all’accisa di cui al D.L. 511/88

Una recente giurisprudenza di Cassazione ha riconosciuto al consumatore finale di energia elettrica, per uso non domestico, la possibilità di agire nei confronti del fornitore dell’energia stessa al fine di ottenere il rimborso dell’addizionale provinciale, relativa all’accisa istituita con D.L. n. 511/88.  Tale legge prevedeva, infatti, che l’Imposta fosse corrisposta dal fornitore di energia elettrica

TAR Campania

La previsione nella lex specialis di un rimborso per le spese di committenza non è lesiva del principio generale di concorrenza

Il Tar Campania, con la sentenza n. 3982 del 23 settembre u.s., ha sancito che non lede il principio di concorrenza la previsione, nella legge di gara, di una clausola che prevede in capo all’aggiudicatario il rimborso delle spese della committenza. In particolare, il Giudice campano, sulla scorta dei principi recentemente espressi dal Consiglio di Stato

soglie di sbarramento

Legittimità delle soglie di sbarramento nelle offerte tecniche

Le soglie di sbarramento vengono inserite all’interno della legge di gara e si concretizzano in un punteggio tecnico minimo che l’operatore economico deve soddisfare per accedere alla fase di apertura delle offerte economiche. Qualora il suddetto punteggio non venga raggiunto, l’operatore economico viene escluso automaticamente dalla gara, perché l’offerta è “qualitativamente inadeguata”.  Il T.A.R. Veneto,

Vademecum IFEL

Vademecum IFEL – Il D.L. “Semplificazioni” dopo la conversione con Legge n. 120/2020

Con un nuovo Vademecum – predisposto a integrazione di una prima versione già rilasciata agli inizi di settembre – l’Osservatorio Investimenti della Fondazione IFEL, preso atto delle modifiche apportate in sede di conversione, mette a disposizione dei Comuni utili indicazioni operative tese ad approfondire le novità introdotte dal legislatore per semplificare e snellire le procedure

tar Emilia Romagna

TAR Veneto, 17.09.2020, n. 878

Con la sentenza in commento, il TAR Veneto ha ritenuto conforme al diritto comunitario la previsione di una soglia di sbarramento per l’offerta tecnica, legittimando dunque l’esclusione delle offerte dei concorrenti che non superino tale soglia, se debitamente prevista dalla lex specialis di gara. Segnatamente, richiamando la giurisprudenza comunitaria sul punto – a mente della quale non