È stato firmato il Protocollo d’intesa tra il premier Draghi e il Presidente di Anac Busia, con il quale si dà inizio al processo di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza, ora tra i punti qualificanti del Pnrr.
Tra le finalità di tale accordo rientrano:
1) la riduzione delle stazioni appaltanti, con particolare riferimento ai comuni, centralizzando il più possibile gli acquisti per spuntare prezzi migliori;
2) il rafforzamento e qualificazione delle stazioni appaltanti, arginando deficit organizzativi e di professionalità dovuti all’eccessiva frammentazione;
3) l’applicazione di criteri di qualità, efficienza, professionalizzazione, realizzando un accorpamento della domanda;
4) l’istituzione dell’anagrafe unica delle stazioni appaltanti, inserendole secondo il livello di qualifica in possesso, e la loro provata capacità di acquisire beni, servizi e lavori, oltre che sulla base delle strutture organizzative stabili per l’acquisto, del personale presente con specifiche competenze, e del numero di gare svolte nell’ultimo quinquennio.
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