Insieme a quello espresso dall’VIII Commissione permanente (Ambiente, territorio e lavori pubblici) della Camera dei Deputati, il 21 febbraio 2023 è stato redatto anche il parere favorevole dell’VIII Commissione permanente (Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica) del Senato allo schema di decreto legislativo di riforma del Codice dei contratti pubblici.
Pertanto, si è conclusa la fase di consultazione delle Camere prevista dalla Legge delega n. 78/2022.
Dunque, spetterà, ora, al Governo valutare se le osservazioni formulate dalle Commissioni competenti di Camera e Senato contengano elementi che possano incidere sulla definizione del testo finale che approderà in Gazzetta Ufficiale entro il 31 marzo 2023.
Infatti, a differenza di quanto accade per il parere della Conferenza unificata da cui il Governo può discostarsi senza necessità di particolari motivazioni, l’art. 1, comma 4 della Legge n. 78/2022 impone al Governo, con riferimento ai pareri delle apposite Commissioni Permanenti istituite presso la Camera e il Senato, di motivare l’eventuale mancata adesione alle indicazioni fornite.
Per una lettura integrale dei pareri, si rinvia ai seguenti link