Il Consorzio stabile che utilizzi, anche nella veste di impresa ausiliaria, le risorse appartenenti alle imprese consorziate, non viola l’art. 47 del d.lgs. 50/2016
Con sentenza n. 975 del 29.11.2021, il TAR per l’Emilia Romagna ha stabilito che è legittimo per il Consorzio stabile utilizzare, anche nella veste di impresa ausiliaria, le risorse appartenenti alle imprese consorziate. La finalità mutualistica del Consorzio stabile, difatti, gli consente di utilizzare tanto le risorse proprie, quanto quelle delle consorziate (v. Cons. Stato sez. V, 3/9/2021 n. 6212; T.A.R. Lazio sez. II, 1/7/2021 n. 7807, T.A.R. Campania – NA. 7/6/2021 n. 3780; T.A.R. Emilia – Romagna – BO- sez. I 21/11/2017 n. 767) non integrando, nel caso di specie, il fenomeno – non consentito dall’ordinamento – del c.d. “avvalimento a cascata” (v. Cons. Stato, sez. V, n. 6212 del 2021 cit. T.A.R. Emilia Romagna –BO- sez. I, n. 767 del 2017 cit.)”.
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