Consiglio di Stato, sez. V, 23.05.2022 n. 4068. RTI: riduzione di classifica SOA della mandante in corso di gara e modifica della composizione del raggruppamento
Con la sentenza in commento, la Quinta sezione del Consiglio di Stato, nel solco di quanto recentemente affermato dall’Adunanza Plenaria del 25 gennaio 2022, n. 2, ribadisce che la deroga al principio di immodificabilità della composizione del RTI può operare tanto in fase di gara quanto in fase esecutiva.
In forza di un’interpretazione sistematica dei commi 17, 18 e 19-ter dell’art. 48 è, infatti, possibile riconoscere la legittimità del recesso di un membro del RTI – mandatario o mandante – a seguito della perdita dei requisiti di partecipazione ex art. 80 D.Lgs. 50/2016, purché i requisiti siano interamente posseduti dalle imprese associate rimaste.
Pertanto, “laddove si verifichi la predetta ipotesi di perdita dei requisiti, la stazione appaltante, in ossequio al principio di partecipazione procedimentale, è comunque tenuta ad interpellare il raggruppamento e, laddove questo intenda effettuare una riorganizzazione del proprio assetto, onde poter riprendere la partecipazione alla gara, deve assegnargli un congruo termine per la predetta riorganizzazione”.